IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, recante «Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri» e successive modificazioni, ed in particolare, l'art. 12-bis, concernente l'istituzione del Dipartimento «Casa Italia»; Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, recante «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016», e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 febbraio 2020, con cui l'avv. Giovanni Legnini e' stato nominato Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione dei territori interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016; Visto il decreto-legge 24 ottobre 2019, n. 123, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n. 156, ed in particolare l'art. 9-duodetricies, il quale prevede, al comma 1, che il Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 di cui all'art. 1 del citato decreto-legge n. 189 del 2016 «puo' destinare una quota fino a 50 milioni di euro dell'importo assegnato, ai sensi dell'art. 9-undetricies, comma 1, del presente decreto, alla contabilita' speciale di cui all'art. 4, comma 3, del citato decreto-legge n. 189 del 2016 a un programma di sviluppo volto ad assicurare effetti positivi di lungo periodo attraverso la valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali endogene, le ricadute occupazionali dirette e indirette nonche' l'incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al benessere dei cittadini e delle imprese»; Visto il successivo comma 2 del citato art. 9-duodetricies del decreto-legge n. 123 del 2019, che prevede che, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, «e' istituita una cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio dei ministri con il compito di definire il programma di sviluppo, che individua le tipologie di intervento, le amministrazioni attuatrici e la disciplina del monitoraggio, della valutazione degli interventi in itinere ed ex post e dell'eventuale revoca o rimodulazione delle risorse per la piu' efficace allocazione delle medesime»; Ritenuto di procedere all'istituzione della Cabina di regia ai sensi del citato art. 9-duodetricies, comma 2, del decreto-legge n. 123 del 2019, composta da nove membri, designati rispettivamente dal Presidente del Consiglio dei ministri, dal Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dagli eventi sismici verificatasi a far data dal 24 agosto 2016, dalla Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, dal Ministro dello sviluppo economico, dal Ministro della transizione ecologica, dal Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale, dal Ministro del turismo, dal Ministro della cultura e dalla Conferenza unificata; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 febbraio 2021, con il quale al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Presidente Roberto Garofoli, e' stata conferita la delega per la firma di decreti, atti e provvedimenti di competenza del Presidente del Consiglio dei ministri; Decreta: Art. 1 Istituzione e compiti della Cabina di regia 1. Ai sensi dell'art. 9-duodetricies, comma 2, del decreto-legge 24 ottobre 2019, n. 123, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n. 156, e' istituita, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, la Cabina di regia per il rilancio turistico, culturale ed economico dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016. 2. La Cabina di regia di cui al comma 1 ha il compito di definire il programma di sviluppo di cui all'art. 9-duodetricies, comma 1, del citato decreto-legge n. 123 del 2019, volto ad assicurare, nell'ambito dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016, effetti positivi di lungo periodo attraverso la valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali endogene, le ricadute occupazionali dirette e indirette nonche' l'incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al benessere dei cittadini, da realizzare mediante: a) interventi di adeguamento, riqualificazione e sviluppo delle aree di localizzazione produttiva; b) attivita' e programmi di promozione turistica e culturale; c) attivita' di ricerca, innovazione tecnologica e alta formazione; d) interventi per il sostegno delle attivita' imprenditoriali; e) interventi per sostenere l'accesso al credito da parte delle imprese, comprese le piccole e le micro imprese; f) interventi e servizi di rete e di connettivita', anche attraverso la banda larga, per i cittadini e le imprese. 3. Il programma di sviluppo individua le tipologie di intervento, le amministrazioni attuatrici e la disciplina del monitoraggio, della valutazione degli interventi in itinere ed ex post e dell'eventuale revoca o rimodulazione delle risorse per la piu' efficace allocazione delle medesime. 4. La Cabina di regia di cui al presente articolo provvede all'elaborazione del programma di sviluppo di cui al comma 2, anche avvalendosi del contributo di enti di ricerca, universita' nonche' delle organizzazioni sindacali e dei datori di lavoro maggiormente rappresentative.